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Domande e Risposte sul Discorso della Maestra

presso il Municipio Cinese, Penang, Malesia, 01-10-1989

(D=Domanda, M=Maestra, C=Conduttore)

D.240 Per favore, ci parli ancora delle Sue esperienze spirituali sull'Himalaya.

M. Non occorre andare sull'Himalaya per avere esperienze spirituali. Inoltre, le mie esperienze spirituali non sono iniziate sull'Himalaya, né terminano laggiù. Vivo delle esperienze spirituali ogni minuto, ogni secondo della mia vita, quindi non potrei raccontarvi tutto. Ci vorrebbe davvero troppo tempo. Tra l'altro, è diverso da ciò che vi aspettate e immaginate. Vi invito ad unirvi a noi e a fare le stesse cose, poi capirete da soli: è il modo migliore. A cosa serve che continui a parlare di una caramella, se sono io che la mangio? Voi non la mangiate, quindi più ne parlo, più vi faccio venire l'acquolina in bocca. [La Maestra ride]. Ma vi posso assicurare che ho vissuto quella che in tutte le scritture è chiamata "l'esperienza più alta". A quel punto continuate a svilupparvi ogni giorno di più. Non vi fermate ad un livello. Giorno dopo giorno, vivete un'esperienza sempre più completa. Ma io ho raggiunto l'esperienza più alta. Questo è tutto ciò che posso dirvi. D'accordo?

D.241 E' vero che se meditiamo senza la giusta guida, possiamo diventare matti o subire l'influenza del male?

M. Sì, è vero, è vero; pertanto, qualsiasi cosa io vi insegni, non riferitela ad altri. Ecco perché i nostri discepoli non possono parlare delle loro esperienze o del metodo di pratica con altre persone. Non è perché non abbiamo compassione o vogliamo tenere qualcosa segreto, no! E' perché gli studenti non hanno ancora una forza sufficiente a proteggere i loro cosiddetti studenti. Non insegno, quindi, in maniera indiscriminata. Vi ho già detto che se non seguite una dieta vegetariana, dovete meditare soltanto mezz'ora. E poiché vi sto insegnando questo breve metodo di base, anch'io sono responsabile di voi. Capite? Pertanto, ogni volta che avrete dei problemi durante la meditazione, potrete richiedere il mio aiuto, potrete chiamare il mio nome, ed io vi aiuterò a risolverli. Non sarete da soli. Io sarò con voi. Non serve che veniate da me. Parlatemi nella vostra testa. E' sufficiente, sì. Lo so.

D.242 Per quanto riguarda le persone che praticano altre forme di meditazione, come possono sapere se la loro è quella giusta? E' consigliabile che provino la Sua tecnica?

M. Le cose stanno così. Ognuno è diverso, quindi scegliete la meditazione che pensate sia la migliore per voi. Non importa se io continuo insistentemente a ripetere che il Metodo Quan Yin è il più sicuro, il più rapido e il migliore. Capisco anche che voi potreste non accettarlo, quindi fate ciò che ritenete migliore e che vi fa sentire più tranquilli. Se la vostra meditazione vi darà sempre più pace, serenità e saggezza, rendendo il vostro cuore ogni giorno più amorevole, allora sarà quella giusta. Non può farvi del male. Se, tuttavia, meditate, ma non concludete nulla, non ricevete bontà, saggezza, soddisfazione e pace nel cuore, allora dovreste cercare un altro metodo. Capite? Posso soltanto dirvi che il metodo che io vi offro è gratuito, non comporta nessun obbligo, né condizione, ed è il migliore, il più sicuro e il più rapido. Posso, inoltre, garantirvi la mia protezione fino a quando non diventerete un Buddha. Provate pure gli altri metodi, ma io non posso darvi nessuna garanzia, né posso dirvi quale sia il migliore.

D.243 La prego di descrivere la sensazione dell'illuminazione.

M. Oh! Come posso descrivere queste cose indescrivibili? Ti sei mai innamorato?

Sì? Sì o no? Sì! Puoi descrivere ciò che si prova quando ci si innamora di una persona? No, ovviamente. Sono cose che dobbiamo vivere in prima persona. Pertanto, il modo migliore è quello di invitarvi a unirvi a noi. Capirete molto rapidamente che cosa si prova al momento dell'illuminazione. Non appena iniziati, lo capirete immediatamente. Posso soltanto dirvi che è veramente fantastico.

D.244 Cara Maestra, venendo dall'Himalaya, ci può spiegare perché alcuni esseri umani hanno un terzo occhio, e perché a queste persone viene dato il privilegio di questa forza?

M. Vedete, tutti hanno un terzo occhio. Il fatto è che alcuni occhi sono aperti solo in parte, altri completamente, altri ancora sono accecati. Come mai? Per la legge della causa e dell'effetto. Alcune persone hanno compiuto delle buone azioni nella loro ultima vita o in quella presente, altre possono incontrare un maestro illuminato e riceverne casualmente la benedizione. In questo caso il loro terzo occhio si apre immediatamente. Inoltre, hanno praticato in molte vite, raggiungendo un certo livello di illuminazione, quindi in questa vita continuano a praticare di più. Oppure, se volete che il vostro terzo occhio si apra, potete anche trovare un maestro illuminato che abbia già il terzo occhio aperto e che sappia come aiutarvi ad aprire il vostro, in modo che anche voi possiate averlo. Tutti hanno diritto al terzo occhio.

D.245 Cara Maestra, e le zanzare? Non dovremmo uccidere neppure le zanzare?

M. No, non dovremmo farlo!

D. Ma le zanzare ci pungono e portano malattie. Non dovremmo proteggerci, distruggendo le zanzare?

M. Guardate! Le zanzare hanno la loro funzione. Le zanzare ci svegliano di notte in modo che possiamo alzarci e meditare. [Risata e applausi della platea]. Dobbiamo essere sempre..., come si dice? "Leh Kuan". Ho improvvisamente dimenticato l'inglese. Oh! Ottimisti. Dobbiamo guardare sempre l'aspetto luminoso della vita. Ora, vi sono molte cose che potete fare per evitare le zanzare, sì. Potete usare una rete. Potete montare delle zanzariere, tenere la casa pulita, ecc. Ma posso dirvi che anche il Metodo Quan Yin può tenere lontano le zanzare. Molti dei nostri discepoli hanno detto che, dopo essere stati iniziati al Metodo Quan Yin, le zanzare se ne sono andate via immediatamente dalle loro case, senza neppure salutare. [Risata dalla platea]. Inoltre, se non se ne vanno, potete proteggervi con una zanzariera, con qualche medicina, già, e conducendo una vita virtuosa.

Se voi..., come si dice, "Rau Ming", risparmierete la vita a qualcuno, se gli ridarete la vita, Dio vi proteggerà. Pertanto, vi dico di non mangiare la carne di animali, in modo che gli animali vi siano amici. Non servirà a molto proteggerci, uccidendo le zanzare. Ci potranno venire i vermi intestinali o potremo ricevere un castigo diverso. Il modo migliore per proteggerci è, dunque, abbandonarci all'amore di Dio e alla misericordia del Buddha. Pregate ogni giorno sinceramente, chiedendo di essere protetti, aiutati e guidati. Meditate almeno mezz'ora al giorno, e cercate di essere misericordiosi con tutte le forme di vita. Cercate di essere il più possibile vegetariani, come segno della vostra compassione, poi vedrete come la vostra vita cambierà in meglio. Non possiamo fuggire sempre dai disastri. Dobbiamo proteggerci con le virtù e la protezione di Dio. (Tuttavia, quando tutti i metodi falliscono e gli insetti diventano troppo pericolosi per la nostra salute, dobbiamo agire di conseguenza. Ma, allora, meditate di più per eliminare il karma!).

D.246 Come si può sapere se pratichiamo la meditazione corretta? Come si può sapere se pratichiamo la meditazione avanzata?

M. Come ho già detto, se la meditazione vi dà amore, saggezza, soddisfazione e pace, significa che è per lo meno corretta. Non vi farà del male. Se vi procura solo beneficio, allora è corretta.

Nella stessa misura, più amore, pace e saggezza avrete, più avanzati sarete. Ecco come misuriamo la nostra pratica. Se pratichiamo ogni giorno per molte ore, ma non proviamo amore per il prossimo, non siamo tolleranti, non abbiamo pace mentale, non accresciamo la nostra saggezza e la nostra intelligenza, significa che quella meditazione è inutile. D'accordo?

La meditazione Quan Yin è la migliore. Perché? Vivrete un cambiamento molto rapido. Cambierete completamente. Prima eravate magari arrabbiati, stupidi e lenti nelle vostre azioni, ma ora diventate diversi, diventate più amorevoli, tranquilli, pazienti e saggi. Prima, quando leggevate i sutra, la Bibbia o qualsiasi altra scrittura, non capivate di cosa parlassero. Dopo l'iniziazione al Metodo Quan Yin e la pratica, capirete molto velocemente ciò che è scritto in tutte le scritture. Non avrete bisogno della spiegazione di nessuno. Questa è la nostra esperienza con il Metodo Quan Yin. Ecco perché sappiamo che il Metodo Quan Yin è buono, è corretto.

D.247 Stiamo tentando di scegliere una religione. Mia moglie tende verso il cristianesimo. Io tendo verso il buddismo. Che cosa dovrei fare?

M. Allora tu vai in un tempio buddista e mandi tua moglie in chiesa. Sì! [Risata e applausi della platea]. Poi, alla sera, ritornate e discutete di ciò che entrambi avete guadagnato dai rispettivi luoghi. In quel caso, la tua vita sarà più arricchita, sì! Imparate entrambi cose diverse e, quando tornate a casa, ve le spiegate l'un l'altro! Non va bene? Sì? Ottima soluzione! (Applausi). Grazie.

D.248 Che cosa ne pensa della reincarnazione?

M. Sì! Credo alla reincarnazione. Infatti, la possiamo vedere da soli. Vedete, quando pratichiamo la meditazione del Metodo Quan Yin, abbiamo molti livelli diversi. Nel primo livello vivete l'esperienza della luce e del suono, avete belle visioni, vedete belle persone, andate in mondi diversi e avete diversi poteri magici. Questo è il primo livello. Nel secondo livello potete vedere le vostre vite passate e quelle di altre persone. E capite che esiste sicuramente, veramente un processo di reincarnazione. Non bisogna crederci per sentito dire. Lo vivrete in prima persona. Nel terzo livello proverete diverse cose. Così nel quarto, quinto, sesto, settimo..., ecc. Ecco perché so che c'è la reincarnazione. Ecco perché i miei discepoli sanno che c'è la reincarnazione. Non è che sentiamo ciò che dice la gente o lo leggiamo nella Bibbia, nei sutra o nelle scritture. Il fatto è che lo abbiamo vissuto, capite?

D.249 Durante la meditazione, nello stato del non pensiero, qual è la facoltà che utilizziamo per vivere questa condizione?

M. Vedete, non utilizziamo nessuna facoltà. In quello stato non abbiamo né intelligenza, né lingua, né orecchie, né occhi, né corpo, né sentimenti, né pensieri. Semplicemente lo sappiamo. Semplicemente lo sappiamo, lo viviamo e ne siamo assolutamente sicuri. Già! Non usiamo gli occhi per vedere le cose. Non usiamo le orecchie per sentire le cose. Non usiamo l'intelletto per calcolare e analizzare l'esperienza. Semplicemente lo sappiamo! Proprio come..., non so che cosa. Come posso dire qualcosa che non so descrivere. E' difficile da spiegare. Posso fare un esempio terreno. Ad esempio, quando siete innamorati di qualcuno che contraccambia il vostro amore, lo sapete entrambi! Non sapete che facoltà state utilizzando, lo sapete semplicemente, e vi sentite bene. Ma questo è un esempio molto riduttivo. Già. Non riesco a trovarne uno migliore, quindi dobbiamo accontentarci di questo.

D.250 Che cosa significa illuminato?

M. Illuminato significa l'opposto di ignorante. Ad esempio, prima non sappiamo nulla dell'amore, non sappiamo molto dell'amore, né della funzione dell'universo, dei nostri corpi, di Dio o del Buddha. Inoltre, non sappiamo chi siamo, da dove veniamo e dove andremo quando moriremo: tutto ciò è ignoranza. Ora, illuminazione significa sapere tutte queste cose. Ma oltre a ciò, più si è illuminati, più si diventa forti. Questa forza non è molto..., come dire, vigorosa. E' un'intensa forza d'amore che vi fa amare da tutti e vi consente di salvare chiunque. Se, ad esempio, praticate il Metodo Quan Yin con noi e conseguite l'illuminazione, anche le vostre cinque generazioni che sono già morte saranno salvate, per il fatto che avete aperto questa forza dell'amore dentro di voi. Se sono all'inferno, andranno in paradiso; se sono nello stato animale, passeranno al regno umano. Ottengono la liberazione. Ecco cos'è l'illuminazione, a grandi linee. Ci sono molte altre cose che si uniscono, ma non mi è facile esprimerle a parole, specialmente in così poco tempo. Pertanto, il modo migliore è raggiungere l'illuminazione in prima persona, praticando il Metodo Quan Yin insieme a noi. E in breve saprete tutto ciò che desiderate sapere.

D.251 Il Buddha e Dio sono la stessa cosa? E' bene credere in Dio? O è bene credere nel Buddha?

M. La mia risposta è che la forza di Dio e la Natura del Buddha sono la stessa cosa. Ma il Buddha non è la stessa cosa. Capite? Dalla forza di Dio o del Buddha sono nati i Buddha che ci hanno insegnato in questo mondo. Quando un Buddha giunge su questa terra per stare molto vicino a noi, Egli possiede questa forza di Dio in Lui. Possiede questa forza del Buddha in Lui o in Lei. Non faccio distinzioni. Anche le donne possono diventare un Buddha, ve lo assicuro. Ma, all'origine questa forza non è una persona, è semplicemente..., è un essere, è una forza, è un amore meraviglioso, che non possiamo descrivere a parole. Ma la grandezza e l'amore di questa forza, che crea e si prende cura di ogni cosa, sono inimmaginabili. Talvolta, però, le creature non ascoltano le istruzioni di questa grandissima forza. Essa si concretizza, quindi, in un corpo, assumendo un'immagine terrena per insegnare a tutti gli esseri a credere in questa grandissima forza che esiste dentro di noi. Ecco perché i cristiani dicono: Sappiate che siete il tempio di Dio e che Dio dimora in voi, che Dio vive dentro di voi. Il Buddha dice: Ogni essere ha la Natura del Buddha dentro di sé. Questo è il suo significato. Ora, la forza del Buddha, la forza di Dio e i Buddha o i profeti sono cose diverse. E' chiaro? Il profeta porta il messaggio, l'amore di Dio, della forza del Buddha, al nostro mondo. E la forza del Buddha o di Dio è tranquilla, serena e amorevole in tutte le cose. Ma questa forza non vi fa sapere che esiste. Se vuole farvelo sapere, si concretizza in un corpo, utilizza un corpo come veicolo per parlarvi e ricordarvi come dovreste comportarvi, cosa dovreste fare per realizzare la grandezza dentro di voi, la grandezza del Creatore, della forza del Buddha. Ora il Buddha è il profeta. In inglese il Buddha è il profeta o un maestro illuminato che ci porta il messaggio di quella forza suprema. Capite? Questa è la piccola differenza tra i Buddha e la forza di Dio o Dio. Ma in realtà non è una grossa differenza. Perché? Perché il Buddha, ossia il profeta, è già un tutt'uno con Dio. Lao Tze, infatti, sostiene: Tutti gli esseri..., tutti gli esseri sono un tutt'uno. Anche Gesù ha detto: Io e il Padre mio siamo una cosa sola, il che significa che Lui e Dio si sono unificati. Anche il Buddha ha detto: Sono diventato un Buddha, ora non vi è più differenza tra me e tutti gli esseri. E' difficile affermare questa cosa. Quindi, in realtà, da un punto di vista supremo, un Buddha, nel senso di profeta, non è diverso dal Dio più grande. Ma da un punto di vista terreno, è diverso. Perché? Perché Dio è Dio, e anche il Buddha, o profeta, lo è, ma è anche un essere umano. Capite? Quando è in una vita umana, assume le sembianze di un essere umano. Ha le debolezze degli uomini, le esigenze, come dire, del corpo umano, ossia deve mangiare, andare in bagno, dormire, parlare, vestirsi, ammalarsi, ecc. In questo senso non è completamente Dio, ma possiede tutta la forza di Dio dentro di Sé, quindi non si ammala mai. E' chiaro? Non deve mai andare in bagno, non deve mai dormire, non va mai al ristorante, ecc. Così, i nostri occhi poco saggi vedono una differenza tra di loro, ma non dovrebbe esserci alcuna differenza. Perché il corpo è soltanto un veicolo di quell'essere grande. D'accordo? E' difficile, ma cercate di capire.

Pertanto, se credete in Dio va bene. Se credete nel vostro profeta va ugualmente bene. Credere in Dio tramite un profeta, credere in Dio tramite un Buddha, va bene lo stesso. Gesù ha detto: Nessuno può giungere al Padre se non tramite me. Anche il Buddha ha detto: Se non incontrate il Buddha, se non vedete un Buddha, non potete ottenere la liberazione. Non potete raggiungere il livello più alto dell'illuminazione. E' simile. Significato simile, detto diverso.

D.252 Alcune persone chiedono informazioni sulla meditazione trascendentale e sul Metodo Quan Yin. Qual è la differenza?

M. C'è una grande differenza, come tra l'uomo e la donna. C'è una grande differenza. Il metodo non è lo stesso. Anche i precetti non sono esattamente gli stessi. Se, ad esempio, imparate la meditazione trascendentale, non vi diranno o spiegheranno dettagliatamente perché dovete essere vegetariani, né vi diranno chiaramente perché dovete osservare i precetti, i cinque precetti, ossia non uccidere, non rubare, non dire il falso, non commettere adulterio, non fare uso di droghe, non giocare d'azzardo, ecc. Non sottolineano questo aspetto. Inoltre, vi insegnano a meditare per circa venti minuti al giorno, non di più, mentre la nostra meditazione è più rigorosa. Dovete essere vegetariani. Dovete meditare gradualmente fino ad arrivare a due ore e mezza al giorno. E dovete osservare i precetti. Vi sono molte..., un gran numero di piccole cose che sono molto diverse. Anche le tecniche di meditazione sono diverse. Non sono uguali.

D.253 Nel Sutra Diamond è scritto che il Buddha disse che, se si rimane attaccati alla forma e ai suoni, non si troverà mai la Natura del Buddha. Se Lei insegna alle persone il Metodo Quan Yin per vedere la luce del Buddha, dei Buddha, dei Verbi, e i suoni del Buddha, non rimane, forse, attaccata alla forma e al suono?

M. Vi dico di "No!". Questo non è il suono e la forma, perché non possiamo usare gli occhi per vedere, non possiamo usare le orecchie per sentire. Questa è una cosa silenziosa. E' una cosa tranquilla. Quando il Buddha parla di suono e forma, si riferisce ai suoni e alla forma esteriori, come i simboli, come la statua del Buddha. A ciò non dobbiamo essere attaccati. Non dobbiamo essere attaccati alle parole dei sutra, ecco cosa intende dire con suoni e forme! Perché li possiamo udire, li possiamo vedere, ecco ciò che chiama suono e forma. Altrimenti non potremmo parlare di suono e forma. Il suono senza suono, la forma senza forma del Metodo Quan Yin: il Buddha non si riferisce a ciò. Altrimenti non avrebbe parlato del Paradiso Occidentale, "Pa Kung Tei Shui", delle otto acque virtuose, della forma dei Buddha, della terra del Buddha e di tutto il resto.

D.254 Che cos'è l'iniziazione? Che cos'è il Metodo Quan Yin? Quanto tempo è necessario per conseguire l'illuminazione?

M. Vedete, l'iniziazione serve ad aiutarvi a conseguire l'illuminazione, che raggiungerete immediatamente, ma ci vogliono alcune ore per spiegarvi come la raggiungerete. Capite? E come, successivamente, mediterete. Ecco cosa sono l'iniziazione e l'illuminazione. Ci vuole pochissimo tempo, avviene molto rapidamente. Per la spiegazione occorre molto tempo, ma l'illuminazione è molto rapida, così. [La Maestra schiocca le dita].

D.255 Qual è la causa della sofferenza?

M. Oh! Dipende dal fatto che in passato abbiamo fatto soffrire qualcuno. Se, dunque, non vogliamo soffrire più, dobbiamo fermare la causa della sofferenza. Dobbiamo fare del bene al prossimo, aiutandolo nei momenti di difficoltà e dolore, o in caso di problemi finanziari. Allora, in cambio, riceveremo la pace.

D.256 Come esseri umani abbiamo quattro ostacoli, ossia l'avidità, l'invidia, l'odio e la passione. Pensa che siamo nati in questo mondo per dedicarci di meno a queste quattro passioni?

M. "Fare meno"? E' giusto? Sì, dovremmo, dovremmo cercare di ridurre queste passioni, ma solo con la meditazione e vivendo in maniera virtuosa.

D.257 Cara Maestra, il Buddha dice che tutte le cose sono effimere. Anche la Natura del Buddha, Dio o chiunque altro sono effimeri?

M. No, no, no. Tutte le cose significa tutte le cose materiali. Tutti i suoni e le forme che possiamo vedere e afferrare. Questo è effimero. Ma Dio o la Natura del Buddha sono permanenti, eterni.

D.258 Cara Maestra, da dove provengono gli esseri umani?

M. Da dove provengono? Lo saprete dopo aver raggiunto il livello alto dell'illuminazione.

D.259 Seguendo la dieta vegetariana si uccide indirettamente? Ad esempio, le piante sono vive, l'unica differenza è che non si muovono.

M. E' vero. Volete, quindi, morire di fame? Se non potete mangiare la carne e non volete neppure seguire la dieta vegetariana, allora arrivederci. Ovviamente, anche con la dieta vegetariana si uccide, ma la vita dei vegetali non è così concreta, le sensazioni non sono così forti e il karma non è così pesante. Meditando ogni giorno, potremo cancellare questo debito. Ma se mangeremo gli animali, non sarà facile cancellarlo.

D.260 Cara Maestra, Lei ha detto che il Signore Iddio o Buddha hanno dato ad alcune persone un bell'aspetto, delle buone condizioni di vita, un bell'ambiente, come ad esempio bei fiori. Bene! Ma la mia domanda ora è questa: perché il Signore Iddio o Buddha sono stati così crudeli e ingiusti da mettere alcuni esseri umani nella sofferenza, in nazioni, quali l'Africa, in cui molte migliaia di persone stanno morendo di fame? In alcuni luoghi, le persone si uccidono tra di loro, come in Vietnam, ecc. Perché?

M. Non è la volontà di Dio, né una decisione del Buddha. La colpa è nostra. Dio non ci ha mai detto di uccidere un nostro fratello o una nostra sorella, no? Avete mai sentito Dio dirci questo? O avete mai sentito il Buddha predicare di ucciderci l'un l'altro? No! No! No! Queste sono le nostre azioni, la responsabilità è nostra. Ecco perché vengo da voi: per ricordarvi che non dobbiamo ripetere lo stesso sbaglio. Dobbiamo vivere in pace e amarci reciprocamente. Dobbiamo amare anche gli animali. Ecco perché vi ricordo di seguire una dieta vegetariana. Per proteggere le vite piccole, umili e deboli, come quelle degli animali che non possono difendersi da soli. Non si tratta, quindi, dell'operato di Dio. Non incolpate Dio o il Buddha di questo. Dio ci dà solo amore, protezione e forza che non siamo ancora in grado di capire e accettare. Così continuiamo a commettere azioni sbagliate. Facciamo il contrario della volontà di Dio, quindi in cambio riceviamo sofferenza.

D.261 Qual è la guida su cui si basa la Sua pratica? Come possiamo chiamare la Sua religione?

M. Vi ho già detto che non ho una religione. Intendo dire che ogni religione è la mia religione. Rispetto tutte le religioni perché ognuna di esse insegna alla gente a fare cose buone, ad essere buoni con il prossimo e gentili con tutti gli esseri. Se una persona, a qualsiasi religione appartenga, si comporta in modo contrario, la responsabilità è sua, non della religione in cui crede o del suo fondatore religioso. Non possiamo, dunque, dire che una religione non sia buona. Possiamo solo dire che qualcuno non ha capito questa o quest'altra religione, quindi fa qualcosa che è l'opposto dei suoi insegnamenti. D'accordo. Pertanto, tutte le vostre religioni sono la mia religione. Vi dico solamente di ricordarvi della bontà della vostra religione e di credere maggiormente nel vostro Dio, Buddha, Tao o qualsiasi altra cosa in cui crediate. Ma dovete sapere in cosa credete. Dovreste entrare in contatto con la forza in cui credete. Se non vi siete messi in contatto con quella forza, quella forza di Cristo, quella forza di Dio, quella forza del Buddha, io posso aiutarvi, tutto qui. Praticando il Metodo Quan Yin potrete entrare in contatto con Gesù, con il Buddha, con Maometto, con Allah o chiunque altro in cui crediate. Perché questa è la via che porta dovunque. E' chiaro? Proprio come quando prendete l'autostrada, potete andare molto rapidamente. Con questa autostrada potete raggiungere posti diversi, ma è la via più rapida.

D.262 Ci può dire per favore su cosa si basano i concetti, le regole e i precetti di cui ci ha parlato oggi?

M. Dio mio! Dopo due ore mi fai una domanda del genere? Ciò significa che finora hai dormito! Non hai sentito nulla di ciò che ho detto. [Risata]. Altrimenti, come potresti farmi questa domanda? Ah! Forse eri entrato nel samadhi. Va bene. Se non hai recepito il mio messaggio, sei pregato di andare fuori a prendere alcuni dei miei libri e di leggerli lentamente, con comodo. Così capirai cosa intendo dire e quali sono le religioni in cui credo. Vi ho detto che predico la verità. Credo nell'Altissimo. Credo in tutte le religioni. Una volta conseguita l'illuminazione, anche voi vedrete le stesse cose. Avrete le mie stesse opinioni. Non potrà essere diversamente.

D.263 Vivendo in questo mondo siamo esposti a molte influenze negative, ma poiché non abbiamo raggiunto un livello spirituale elevato, siamo vittime di queste influenze. Come possiamo conquistarlo?

M. Sì! Dovete contare sulla forza di Dio. Sulla forza del Buddha. E se non sapete come ottenere questa forza, io vi posso aiutare. So dove prenderla. Quando riceverete l'iniziazione lo saprete anche voi.

D.264 Se preghiamo per tutti gli esseri di questo universo, ne riceveranno tutti dei benefici?

M. Sì, è così. Sì, è così. Potete immaginare quanto sarebbe migliore il mondo, se tutti pregassero sinceramente? Se tutti si preoccupassero del prossimo? L'atmosfera diventerebbe serena e ricca di amore. E' ovvio che ne riceverebbero tutti dei benefici.

D.265 Lei ha appena parlato degli dei locali. Che cosa sono? Ho dei dubbi sul fatto che vi siano così tanti dei in questo mondo. La prego di darci una spiegazione.

M. Vedete, è proprio come quando le persone adorano lo spirito degli alberi, il dio del sole, il dio della luna, il dio di "Tu Ti Kung" [La Maestra parla in cinese. Significa dio della terra], il giudice locale. Questi sono gli dei locali. Non so come si dica "Tu Ti Kung" in inglese. Questo è un dio che ha una forza limitata. Abbiamo tutti degli spiriti. Gli spiriti non potrebbero aiutarci molto, dato che loro stessi hanno una forza limitata. Ecco perché li chiamiamo dei locali. Spiriti locali. Sì? Dio è il dio più grande. Per questo motivo dobbiamo adorarLo. La più grande Forza del Buddha. Non quella locale, quella piccola.

D.266 Cara Maestra, Lei ci ha appena detto di aver raggiunto la grande illuminazione. Che cosa intendeva dire? Voleva dire che ha conseguito la stessa illuminazione suprema del Buddha?

M. Sì! Intendevo dire proprio questo. Qualunque cosa abbia conseguito il Buddha, l'ho conseguita anch'io. Qualunque cosa abbia avuto il Buddha, ce l'ho anch'io.

D.267 Cara Maestra, il Metodo di meditazione Quan Yin è una meditazione vipassana o della consapevolezza della mente, o è una meditazione che serve a entrare nel samadhi, come quella trascendentale?

M. No! Il Metodo Quan Yin non è nulla di tutto questo. Il Metodo Quan Yin serve a entrare in contatto diretto con le istruzioni di Dio, con il suono del Buddha, con l'insegnamento interiore del Buddha. I Buddha usano linguaggi diversi per insegnarci. Così come gli esseri umani usano il linguaggio umano per contattarsi, insegnare e mettersi in contatto tra di loro. I Buddha o Dio usano linguaggi diversi per insegnarci. E la Sua voce, la voce interiore, la vibrazione interiore ci insegnerà molte, molte, molte cose. Questo è il Metodo Quan Yin. Quando entrerete in contatto con essa, la voce del Buddha o la voce di Dio, saprete molte più cose di adesso. Questo è il Metodo Quan Yin, non la meditazione trascendentale. E' diverso.

D.268 Perché Lei la chiama Meditazione Quan Yin? E' Quan Yin essa stessa?

M. No! No e sì. Perché la Bodhisattva Quan Yin praticava questo metodo. E perché meditiamo sullo "Yin", il Suono, quindi la chiamiamo Quan Yin. Già. Quan, "Quan Cha" [la Maestra parla in cinese. Significa "osservare"], meditare sul suono. Per questo la chiamiamo Quan Yin.

D.269 Stiamo cercando di vivere senza disturbare nessuno, ma se qualcuno tenta di infastidire noi, che cosa dovremmo fare?

M. Cercate di essere pazienti e di trasmettere più amore a quella persona. Trattatela in modo più gentile e guardate se ha bisogno di qualcosa. Forse ha bisogno del vostro amore, della vostra attenzione. Talvolta i bambini vogliono la nostra attenzione, quindi continuano a battere i piedi e a fare rumore. E' perché vogliono richiamare la nostra attenzione e il nostro amore. Talvolta anche i nostri vicini si comportano così. Forse anch'egli ha bisogno della nostra attenzione, della nostra comprensione, di un po' di amore, di aiuto dalle nostre mani o di comprensione dalle nostre orecchie. Ascoltate i suoi problemi o aiutatelo nel lavoro. Provate a chiedergli di cosa abbia bisogno, che cosa potete fare per aiutarlo o aiutarla. Magari la vostra sincerità, la vostra atmosfera affettuosa avrà effetto su quella persona e toccherà la parte più profonda del suo cuore. Allora non avrete più alcun problema. Questo è il modo migliore per risolvere i problemi.

D.270 La prego di spiegarci la differenza tra meditazione e trance.

M. Wah! E' una domanda grossa. La meditazione e la trance sono diverse. Dipende dal tipo di pratica che seguite. Alcune persone, ad esempio, quando sono in trance scuotono il corpo, non sono coscienti e fanno cose che non ricordano al loro risveglio. Questa è chiamata trance. Non è come quando entrate nel samadhi durante la meditazione. Il samadhi della meditazione è uno stato in cui siete perfettamente consapevoli, perfettamente coscienti e non..., come dire, confusi, inconsapevoli delle vostre azioni e della vostra saggezza. Questa è la differenza.

D.271 Come può una persona meditare da sola, senza la giusta guida?

M. E' meglio non farlo. Magari potete fare la meditazione breve che vi ho insegnato un attimo fa. Concentratevi sul vostro occhio della saggezza e pregate affinché possiate ricevere la massima protezione, benedizione e saggezza. Fatelo per mezz'ora al giorno, e non vi sarà alcun rischio. Se avrete qualche problema, potete chiamare il mio nome. Allora, io potrò aiutarvi. E non vi sarà alcun pericolo. D'accordo?

D.272 Venerabile Maestra, la prego di aiutarmi. Non mi pare di ricordare di aver letto in nessuna delle scritture originali che il Signore Buddha sostenesse la dieta vegetariana. Al contrario, sembra che non lo abbia fatto. Il Buddha Mahakasyapa la violò, infatti, quando raggiunse la condizione del Buddha. Infranse la lunga tradizione vegetariana della sua famiglia bramina. Eppure, ho il sospetto di essere male informato. Se così fosse, La prego di correggermi.

M. Guarda! Nel libretto che avete o non avete. Ti prego di andare fuori e domandarne uno ai miei collaboratori. In esso ho scritto i motivi per cui bisogna seguire la dieta vegetariana. In quell'articolo vi ho dato i riferimenti di tutte le scritture in cui il Buddha ha posto l'accento sul vegetarianismo. Per fare un esempio, nel "Nieh Pan Ching", il sutra del Nirvana, un monaco ha chiesto al Buddha: "Se qualcuno ci offre in elemosina del cibo che contiene della carne, che cosa dobbiamo fare?". Il Buddha rispose che avrebbero dovuto prima gettare via la carne e poi mangiare il resto. Se il Buddha non avesse ritenuto importante la dieta vegetariana, perché avrebbe detto questo? No? Inoltre, nel Sutra Surangama, il "Leng Yan Jing", il Buddha ha detto: Chiunque mangi carne non è mio discepolo. Proibisco di mangiare ogni tipo di carne, in qualsiasi circostanza. Ora vi prego di andare a casa a rileggere questo brano. Almeno questi due sutra. Vi sono un'infinità di altri riferimenti. Ma ora non ho tempo di citarli tutti. Potete consultare il capitolo "Perché bisogna essere vegetariani" nel mio libro e troverete tutte le informazioni. Grazie!

D.273 Che cosa significa creato? Non viene mai insegnato nella via buddista?

M. Il creato deve esistere, sia che il Buddha lo abbia detto chiaramente oppure no. Altrimenti, come potrebbe esistere Lui stesso? Come possono esistere le altre cose che ci circondano? Il creato esiste già. Non c'è bisogno di parlarne. Vedete, è tutto là. C'è una grande forza che produce tutte queste cose. Questa forza è Dio, la Natura del Buddha o la nostra stessa mente. Ogni cosa è fatta dalla mente. E' lei che possiede la forza creativa. Questo è il creato.

D.274 Carissima Maestra, se il Dio Supremo, che è l'unico, è onnipotente, perché vi sono così tanti tipi di insegnamenti sacri che mi confondono?

M. Non vi sono molti tipi di scritture sacre. Hanno semplicemente nomi diversi. Il Buddha insegna la stessa cosa: non uccidere, non dire il falso, ama il prossimo tuo, non commettere adulterio, non assumere droga, bevande alcoliche, carne, ecc. La Bibbia ci insegna la stessa cosa: non uccidere, ama il prossimo tuo e il Dio tuo, e perdona il prossimo. Qual è la differenza? Hanno solo nomi diversi, quindi la gente li separa e vi proibisce di studiare gli altri. Se, ad esempio, siete buddisti, non dovreste studiare la Bibbia cristiana. Se, magari, siete un musulmano, non potete guardare le scritture buddiste. Non conosciamo, quindi, le religioni e scritture altrui. E meno le conosciamo, più aumentano i nostri dubbi. Quanti più problemi abbiamo, tanto più..., come dire, teniamo le distanze. Lottiamo sempre per cose strane. Siamo contro le sostanze e gli insegnamenti stranieri perché non ne conosciamo la validità. Non li studiamo. Quindi non sappiamo se sono uguali. Se dedicassimo tempo, pazienza e amore allo studio di tutte le religioni, capiremmo che sono tutte uguali. E se praticherete il Metodo Quan Yin, raggiungerete la vetta, a prescindere dalla religione in cui credete. E' l'autostrada che porta dovunque desiderate andare. D'accordo. Dio è Onnipotente, ma la nostra mente non lo è. Non capiamo la grandezza di Dio. Non è che Dio vuole confonderci.



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